G. Callido (1782) - Presciane di San Bellino (RO), Chiesa di S. Margherita Vergine e Martire
L’organo della Chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Margherita in Presciane è opera di Gaetano Callido che lo realizzò nel 1782; sebbene l’organo sia privo di indicazioni, troviamo la testimonianza della costruzione nella “Tavola degli organi fabbricati dal sig.r Gaetano Callido” ove viene menzionato col numero d’opera 186.
Lo strumento, collocato in cantoria sopra la tribuna d’ingresso, è contenuto entro un’elegante cassa lignea aperta in unica campata; il prospetto è formato da 23 canne in stagno, distribuite in una cuspide con ali: presenta bocche allineate, profilo piatto e labbri superiori sagomati a mitria. La facciata è formata da canne appartenenti al registro Principale, anteriormente a quest’ultimo sono collocati i Tromboncini, ricostruiti durante il recente restauro.
La tastiera, ricostruita, è posta in finestra sotto il prospetto, conta 45 tasti con estensione Do1-Do5 e prima ottava scavezza. I tasti diatonici sono coperti in bosso, con frontalino lavorato a chiocciola. I cromatici sono realizzati in palissandro sormontato da lastrina d’ebano.
La pedaliera, ricostruita a leggio, conta 18 pedali, con prima ottava scavezza e ambito sonoro Do1-Sol#2; l’ultimo pedale (La2) inserisce il Rollante, ottenuto tirando i quattro diesis dei Contrabassi, nell’ambito di 8 piedi.
Le meccaniche sono del tipo tradizionale, con tastiera sospesa ai ventilabri; presentano catenacci forgiati in ferro e legati in ottone su tavole d’abete.
I registri sono comandati da pomelli torniti in legno (ricostruiti) posti su due file a destra della tastiera. I cartellini sono a stampa, copia da originali Callido.
Il somiere maestro è del tipo a tiro, con 14 stecche, costruito in noce ed armato in ottone. La secreta è chiusa da portelle bloccata da naselli “a scarpetta”. I ventilabri sono in abete, ad apertura frontale. Il crivello è in abete, con bocche soprastanti ad eccezione, come consueto, della Voce Umana. Le canne interne sono in lega; di stagno, invece, i bassi del Principale in mostra e le tube dei Tromboncini.
I ritornelli sono tradizionali, al limite di 1/8 di piede, sul Do# per le file in ottava e sul Fa# per quelle in quinta.
Sul fondo dello strumento è posto il somiere recante le canne di basseria, in legno di abete con bocche riquadrate in noce. Il registro è composto da una fila di canne scavezze: le prime due (Do1 e Re1) sono tappate, le rimanenti aperte. Nella seconda ottava sono presenti solo i quattro cromatici, nell’ambito di otto piedi.
La manticeria è costituita da tre mantici cuneiformi a cinque pieghe, originali, posti nel basamento. Sono movibili tramite corde e carrucole. Nel restauro è stato installato un nuovo elettroventilatore, posto entro cassa silenziata.
Disposizione fonica
Fonti
Dell'Orto & Lanzini Bottega organaria
J.S. Bach / A. Marcello, Concerto in re minore BWV 974 (E. Bissolo, organo)
Info tecniche:
Costruzione:
Opus:
Restauri
- Bottega Organaria Dell’Orto e Lanzini (2013)